CONTRIBUTI QUID EU

QUID contribuirà:

  • ad obiettivi legati ad una politica più a lungo termine del bando
    Il bando mira infatti a muovere i primi passi verso la realizzazione di infrastrutture nazionali di comunicazione quantistica, da armonizzare in un quadro europeo più ampio, denominato EuroQCI, composto da un segmento terrestre e uno spaziale. QUID fornirà l’infrastruttura iniziale con tutti i pezzi utili ad una sua dimostrazione di funzionamento e di un suo primo utilizzo. Non vi è alcun aspetto del quadro EuroQCI non coperto da QUID. Naturalmente, nelle fasi iniziali di QUID, non sarà possibile ricoprire tutto il territorio nazionale e tutti i potenziali utenti con infrastrutture, dispositivi e operazioni. Ciononostante, si costruirà una struttura solida con una visione razionale e pratica in vista di una successiva espansione e consolidamento. In questo senso, QUID è una base solida per politiche più a lungo termine.


  • alle politiche e alle strategie rilevanti
    In realtà, non è considerato solamente l’obiettivo a lungo termine, ma anche quelli a breve e medio termine, tramite il consolidamento della filiera a livello europeo, consentendo alle imprese coinvolte di muovere i primi passi insieme agli attori pubblici e accademici. Ciò offre l’opportunità di distribuire la tecnologia e di consolidare una forte relazione tra R&S e innovazione, dal momento che lo sviluppo della comunicazione quantistica dovrà affrontare nei prossimi anni anche la necessità di confrontare i forti e dinamici cambiamenti tecnologici (sia miglioramenti che cambiamenti dirompenti). QUID si basa anche sui punti cardinali affrontati dalla EC Flagship for Quantum Technologies.


  • allo sviluppo di una solida analisi dei bisogni, in linea con le attività svolte a livello europeo e nazionale
    QUID si fonda sull’analisi effettuata dai partner, tutti coinvolti nella costruzione di EuroQCI, nei progetti dedicati e in stretti rapporti con le istituzioni.
    Questa analisi comprende una valutazione, a livello nazionale, delle esigenze e delle potenzialità e una valutazione per il posizionamento di imprese e istituzioni italiane in un ruolo proattivo nel progetto EuroQCI. Gli utenti e il contesto industriale sono stati analizzati sia dalla Commissione europea che da istituzioni private, ad es. l’Istituto di ricerca Capgemini, “Quantum technologies: How to prepare your organization for a quantum advantage now”, 2022. Per le tecnologie quantistiche, in generale, e la comunicazione quantistica, nello specifico, la relazione affronta grandi investimenti in Europa e Cina. Tra i principali esempi in Europa, ci rivolgiamo all’Hub olandese “Quantum Delta“.
    In Italia, QUID sarà complementare all’iniziativa MUR per costruire un partenariato pubblico-privato per lo sviluppo di tecnologie quantistiche nell’ambito del Piano Nazionale di Ricerca e Resilienza.


  • all’ affrontare grandi sfide:
    QUID realizza un QCI nazionale terrestre, con una copertura significativa del territorio italiano, e coinvolge un numero significativo di nodi QKD in diversi scenari (diversi utenti, zone metropolitane o regionali, domini free-space..). Tutto ciò permetterà di avere una maggiore comprensione delle sfide che saranno da affrontare in uno scenario di rete completa in campo reale. Inoltre, superare queste sfide è possibile solo se si possiedono le risorse e le competenze necessarie. In questo senso, QUID offre una squadra leader mondiale con una varietà di competenze, risorse e capacità.


  • con obiettivi specifici, misurabili, realizzabili, pertinenti e limitati nel tempo, entro la durata del progetto
    QUID propone un insieme di attività scelte in maniera responsabile. Ogni WP (Work Package) e attività è strettamente legata a metriche precise: numero di nodi, numero di utenti definiti, posizione dei nodi e dei relativi collegamenti geografici. Tutti gli obiettivi sono vincolati dal tempo di durata del progetto da parte di un piano di lavoro realistico, basato sulle competenze e sui TRL attuali.


Il progetto QUID rafforzerà e assicurerà la filiera della tecnologia digitale nell’UE in quattro modi.

In primo luogo, ci sarà un coinvolgimento diretto nella promozione della produzione di tecnologia UE, poiché i dispositivi QKD in QUID sono prodotti principalmente da società europee. Questo punto è critico e cruciale, dal momento che fino a pochi anni fa le società dell’UE non erano presenti nella fetta di mercato di produzione di dispositivi QKD.

In secondo luogo, QUID affronta tutti i punti della filiera: Produzione dei dispositivi- Abilitazione dell’infrastruttura – Integrazione di dispositivi e infrastrutture – Gestione – Coinvolgimento degli utenti. Nel progetto viene descritto in dettaglio come questa attenzione all’intera filiera viene affrontata, combinando il coinvolgimento di tutti i partner con le competenze necessarie, l’infrastruttura pertinente e gli utenti per dimostrare un primo sfruttamento efficace, da consolidare in futuro.

In terzo luogo, il progetto QUID si occupa della filiera della tecnologia digitale europea dal punto di vista della coesistenza della piattaforma digitale. QUID affronta almeno 3 piattaforme digitali:

  • lo sviluppo della QKD, un layer aggiuntivo quantistico nella tecnologia digitale;
  • piattaforme di comunicazione tradizionali: tecnologia digitale tradizionale che mira all’integrazione della comunicazione quantistica, in vista di una transizione graduale ed effettiva da tradizionale a completamente quantistica. QUID si concentra sulla QKD, tecnologia abbastanza matura per essere utilizzata in coesistenza con le piattaforme di comunicazione tradizionale. Questo è importante dal punto di vista tecnico e per l’implementazione del modello di business. A tal proposito, QUID include 2 operatori di telecomunicazioni che sfruttano le prime integrazioni QKD;
  • piattaforma digitale per servizi come la sincronizzazione dell’ora, rappresentata da servizi già esistenti sull’infrastruttura, che beneficeranno della QKD per una distribuzione dell’ora più sicura.

In quarto luogo, QUID affronta la sicurezza sulla filiera della tecnologia digitale, con integrazione quantistica e tradizionale e per questo coinvolge gli attori più qualificati in Italia (Telsy, LDO).